Prestito PostePay Evolution senza busta paga: come richiedere i mini prestiti senza garanzie
Nell’articolo di oggi abbiamo deciso di parlarvi dei prestiti senza busta paga offerti da Poste Italiane per tutti coloro che sono in possesso di una carta PostePay Evolution. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su questo prodotto che costituisce un’ottima opportunità per tutte quelle persone che non riescono ad ottenere un normale finanziamento vista la mancanza di un reddito da lavoratore dipendente o libero professionista.
Oggigiorno sono ancora molte le persone o le famiglie che devono affrontare un lungo periodo di crisi economica e non sempre riescono ad arrivare a fine mese. Sono sempre di più infatti coloro che si ritrovano senza un lavoro fisso che permetta loro di avere un reddito mensile solido e dignitoso. E in molti casi sono costretti per necessità a richiedere un piccolo prestito, ma senza una busta paga è davvero possibile riuscire ad ottenerlo? Certamente, ma attenzione perché non avere una busta paga non vuol dire non avere denaro.
Per riuscire ad avere il prestito da qualsiasi istituto bancario è necessario infatti dimostrare di essere in possesso di un reddito anche minimo in grado di garantire il pagamento delle rate mensile. Un lavoratore senza busta paga deve quindi avere comunque un qualche tipo di retribuzione con accredito in banca, come avviene ad esempio per chi ha un contratto di lavoro atipico, a tempo determinato, a collaborazioni continuative o un contratto stagionale. Questa tipologia di lavoratori è in possesso perciò di una retribuzione che gli permetterà di ottenere un qualsiasi prestito personale e garantire di conseguenza il pagamento delle rate del finanziamento.
In caso non abbiate nessuna di queste garanzie, può entrare in gioco la figura del garante ossia la persona che si impegna a pagare le rate del finanziamento nel caso in cui il beneficiario non sia in grado di farlo. La maggior parte delle volte il garante è un familiare stretto del richiedente (il coniuge o uno dei genitori), ma questo ovviamente non è un requisito vincolante. Alla banca o all’istituto di credito l’unica cosa che interessa davvero è che questa persona sia affidabile finanziariamente. Il profilo ideale è quindi quello di una persona che abbia un contratto di lavoro a tempo indeterminato o comunque un reddito abbastanza elevato da poter sopportare il pagamento delle rate senza troppe difficoltà. Altro requisito necessario è che non abbia più di 75 anni al termine del piano di rimborso e che non abbia nessuna “macchia” nel suo passato creditizio. Altra garanzia per ottenere un finanziamento è l’ipoteca della propria casa ma negli ultimi tempi sono sempre meno le banche e gli istituti di credito interessati alle garanzie immobiliari o ai possibili futuri pignoramenti, in quanto comportano una procedura troppo lunga e poco conveniente.
Prestito PostePay Evolution senza busta paga e senza garanzie: requisiti necessari
Sono tanti gli istituti di credito che offrono la possibilità ai propri clienti di ottenere prestiti anche di piccole somme e noi abbiamo deciso di parlarvi dell’opportunità proposta da Poste Italiane. La nota società, leader nel settore postale italiano, ha deciso di riversare un’ottima offerta per tutti coloro che sono in possesso di una PostePay Evolution. Si tratta della nuova carta prepagata ricaricabile e nominativa rilasciata da Poste Italiane e associata a un codice IBAN che permette di avere tutte le funzionalità di un normale conto corrente: permette quindi di inviare e ricevere bonifici, farsi accreditare lo stipendio/pensione, fare shopping online o presso esercizi commerciali, pagare i bollettini postali, prelievi gratuiti da PostaMate, pagare i pedaggi autostradali e avere accesso al portale online dove controllare la lista dei movimenti. La PostePay Evolution ha un costo iniziale di apertura pari a 5 euro mentre il costo di mantenimento annuale è di 10 euro.
Grazie a questa interessante offerta potrete ricevere un mini prestito che vi sarà inviato direttamente sulla vostra carta. Prima di scoprire come ottenerlo però, vediamo quali sono i requisiti e i documenti necessari per poterlo richiedere:
- Avere un’età compresa tra i 18 e i 76 anni ed essere residente in Italia;
- Possedere un regolare documento di identità;
- Possedere la tessera sanitaria e/o codice fiscale
- essere titolari di una carta PostePay Evolution in corso di validità dove poter accreditare la cifra richiesta;
- Presentare un documento di reddito (ad esempio il CUD o il modello UNICO).
Nel caso in cui a richiedere un prestito sia un cittadino straniero dovrà presentare inoltre i seguenti documenti: passaporto, carta o permesso di soggiorno in corso di validità, documento attestante che si è residenti in Italia da almeno 12 mesi (se lavoratore dipendente) o da almeno 36 mesi (se lavoratore autonomo), documentazione attestante che si lavora da almeno 12 mesi continuativi presso lo stesso datore di lavoro. Insomma un’offerta che rappresenta davvero un’ottima soluzione per coloro che hanno urgenza di ricevere in tempi brevi una piccola somma di denaro per coprire ad esempio spese impreviste. Ma vediamo a seguire come funziona, quali sono le condizioni previste dall’offerta e cosa fare per richiedere i mini prestiti anche senza garanzie di Poste Italiane.
Come richiedere il Mini Prestito senza busta paga con accredito sulla vostra PostePay Evolution
Una volta raccolta tutta la documentazione richiesta, questa potrà essere presentata recandosi presso un qualsiasi ufficio postale, anche il sabato mattina. Potrete inoltre prenotare, sia online che chiamando al numero verde che trovate sul sito ufficiale di Poste Italiane, un appuntamento con un consulente specializzato dell’azienda che vi illustrerà tutte le possibili soluzioni che più si adattano alle vostre esigenze. In questo modo riuscirete ad evitare le lunghe file tipiche degli uffici postali. Il consulente in sede di colloquio farà tutte le dovute verifiche del caso e prenderà visione di tutta la documentazione presentata dal cliente accertandosi che siano rispettati tutti i requisiti richiesti e sopracitati. Ovviamente l’istituto finanziario se lo riterrà necessario potrà richiedere, in base alle specifiche caratteristiche del richiedente, una documentazione aggiuntiva rispetto a quella già prevista per la presentazione della richiesta. Tuttavia se la valutazione effettuata da Poste Italiane avrà esito positivo, allora BancoPosta potrà concedere al cliente il mini prestito. Come già anticipato si tratta di un’offerta riservata solo ai possessori e titolari della carta prepagata Postepay Evolution in corso di validità.
Ma quali sono le tempistiche di valutazione ed erogazione del finanziamento richiesto? Solitamente i tempi sono abbastanza brevi e anzi il più delle volte sono inferiori a quelli che servono per approvare un prestito personale tradizionale. Anche il modo in cui vengono gestiti i mini prestiti di Poste Italiane è molto comodo. Infatti la somma che il cliente ha scelto di richiedere all’istituto finanziario sarà accreditata direttamente sulla vostra carta PostePay Evolution e sempre sulla carta poi saranno ritirate tutte le rate mensili del finanziamento. Tuttavia in alternativa potrete anche richiedere che le rate vengano trattenute dal vostro Conto Corrente BancoPosta, che ovviamente dovrà essere intestato al beneficiario del Mini Prestito.
Quali sono gli importi che si possono richiedere con il mini prestito di Poste Italiane? Il cliente potrà richiedere da una somma minima pari a 1000 euro fino ad un massimo di 3000 euro. Il mini prestito ha una durata di 22 mesi, indipendentemente dall’importo richiesto e dai requisiti del beneficiario del prestito. Il rimborso avverrà, come già anticipato in precedenza, tramite il pagamento di rate fisse mensili con scadenza ogni 15 o 30 del mese in base agli accordi stipulati al momento della richiesta del finanziamento. La rata di rimborso sarà particolarmente bassa, visto che sarà una cifra compresa tra i 50 euro e i 150 euro mensili. Per quanto riguarda invece gli interessi che saranno applicati, si attesteranno sui livelli medi di convenienza infatti il Taeg previsto è pari al 10,14%. Ad esempio se richiedete una cifra pari a 1000 euro dovrete sborsare complessivamente 1100 euro. Dunque il costo totale del finanziamento non sarà così elevato sia perché comunque si tratta di un importo abbastanza ridotto e sia perché il prestito ha una durata di soli 22 mesi.
Se per qualsiasi motivo ho un ripensamento e non voglio più ricevere il mini prestito, esiste la possibilità di recedere dal finanziamento? Si è possibile ma solo entro e non oltre il 14esimo giorno successivo a quello di erogazione del Mini Prestito BancoPosta. Una volta trascorsa questa data non si potrà più recedere ma potrete però estinguere anticipatamente il prestito recandovi presso qualsiasi ufficio postale abilitato al servizio senza dover pagare alcuna penale di estinzione anticipata. In quali casi è possibile che il Mini Prestito venga rifiutato. Tra i vari motivi che potrebbero comportare un’eventuale mancanza di erogazione del finanziamento richiesto troviamo: l’esistenza di un altro prestito erogato oppure il beneficiario è in possesso di un sussidio di disoccupazione. Questi sono solo alcuni dei motivi che potrebbe portare ad una valutazione negativa da parte di Poste Italiane che potrà quindi negare il Mini Prestito con accredito su PostePay Evolution al richiedente.
Insomma essere possessore e titolare di una carta prepagata PostePay è davvero conveniente e permette a tutte quelle famiglie che hanno necessità di coprire una spesa imprevista come ad esempio quelle mediche oppure un viaggio o se si vuole riuscire a realizzare un piccolo progetto che sognavano da tempo. Inoltre grazie a quest’offerta, vi risparmierete la lunga attesa che solitamente è necessaria per l’erogazione di un finanziamento in un qualsiasi altro istituto di credito o banca.