Prestito 50000 Euro Senza Busta Paga: come ottenerlo, veloce e sicuro
C’è qualche possibilità di ottenere un prestito di 50000 euro senza busta paga? Quando si vuole realizzare un grande progetto oppure si deve affrontare una spesa importante è necessario poter contare su un capitale elevato; non tutti possono disporre di cifre di questo tipo sul proprio conto in banca, quindi la soluzione più comoda e scontata è rappresentata dalla richiesta di un finanziamento. Per ottenere un prestito personale è necessario avere diversi requisiti, tra cui la presenza di un reddito: senza un documento che dimostri un’entrata regolare diventa molto più difficile riuscire a farsi prestare i soldi dalle banche e dalle finanziarie. Cerchiamo di capire quali sono le strade da seguire per riuscire ad ottenere in modo veloce e sicuro un prestito da 50000 euro senza busta paga.
I requisiti richiesti per un prestito da 50000 euro senza busta paga
50 mila euro sono davvero tanti soldi: non tutte le banche e le finanziarie sono disposti ad erogare prestiti personale di questa entità: il tetto massimo stabilito dalla maggior parte degli istituti si aggira intorno ai 30.000 euro, ma ci sono anche delle eccezioni (ad esempio Findomestic è in grado di erogare finanziamenti fino a 60.000 euro e con il prestito CreditExpress Top di Unicredit possono essere concessi importi fino a 75.00 euro). Naturalmente quando le cifre in ballo sono così elevate, prima di concedere il finanziamento l’istituto di credito fa le sue valutazioni ed effettua controlli abbastanza approfonditi: le tempistiche sono per forza più lunghe rispetto ai piccoli prestiti (quelli fino a 5000 euro, per intenderci), che in alcuni casi possono essere erogati addirittura in giornata. Vediamo quali sono i requisiti necessari per poter ottenere un prestito da 50000 euro:
- bisogna essere residenti in territorio italiano;
- bisogna avere almeno 18 anni al momento della richiesta e non più di 75 anni alla fin del piano di rimborso;
- bisogna avere un reddito dimostrabile.
Inoltre la banca appena riceve la richiesta esegue un controllo sulle banche dati a sua disposizione per scoprire se il passato creditizio del cliente è immacolato: se risulta essere segnalato come cattivo pagatore o come protestato la sua domanda verrà rispedita al mittente con un bel rifiuto.
Per dimostrare di avere tutti i requisiti richiesti, chi vuole un prestito da 50000 euro deve presentare tre documenti: il documento di identità, il codice fiscale e un documento di reddito. I documenti di reddito accettati sono: la busta paga presentata dai lavoratori dipendenti, il cedolino della pensione presentato dai pensionati e la dichiarazione dei redditi presentata dai lavoratori autonomi. Tutti quelli che non percepiscono un reddito oppure ne percepiscono uno ma non possono dimostrarlo faranno un’enorme fatica ad ottenere il finanziamento, soprattutto quando le cifre richieste sono così elevate. Ma non tutto è perduto: ci sono ancora delle strade da seguire per cerare di ottenere il prestito da 50000 euro senza busta paga (termine con il quale vengono indicati i finanziamenti richiesti senza poter presentare un documento di reddito).
Come ottenere un prestito da 50000 euro senza busta paga
Per importi così elevati è davvero difficile riuscire a convincere la banca a concedere il finanziamento ricorrendo alla cosiddette garanzie alternative: anche se si opta per piani di rimborso particolarmente lunghi, ogni mese si deve pagare una rata bella pesante (quasi 800 euro per durate di sette anni) ed è praticamente impossibile far credere all’istituto di credito di essere in grado di sostenere una spesa del genere con entrate diverse da un buono stipendio o una buona pensione. Se si vuole ottenere un prestito personale tradizionale, l’unica soluzione che può dare qualche chance consiste nel trovare una persona che la banca possa ritenere ampiamente affidabile e solida economicamente e che sia disposta a fare da garante. Per chi non lo sapesse, il garante è quel soggetto che si impegna a pagare le rate mensili quando il debitore principale non rispetta i suoi obblighi. Per poter fare da garante bisogna avere un passato creditizio immacolato e dimostrare di poter affrontare senza difficoltà il pagamento delle rate: anche se chi viene proposto come garante ha un buon reddito, la banca controlla se ha altri finanziamenti in corso (magari con trattenute come nel caso della cessione del quinto) o se fa da garante per altri finanziamenti, aspetti che possono andare ad inficiare sulla sua capacità di rimborso.
La presenza di un garante permette di accedere alle stesse condizioni previste per i finanziamenti “normali”; giusto per avere un’idea sui tassi applicati vediamo quali sono le soluzioni proposte da Findomestic per un prestito da 50000 euro senza busta paga con garante:
- piano di rimborso di 42 mesi con rate da 1.349,70 euro, con TAN 7,17% e TAEG 7,41%;
- piano di rimborso di 48 mesi con rate da 1.201,30 euro, con TAN 7,17% e TAEG 7,41%;
- piano di rimborso di 54 mesi con rate da 1.086,10 euro, con TAN 7,17% e TAEG 7,41%;
- piano di rimborso di 60 mesi con rate da 994,10 euro, con TAN 7,17% e TAEG 7,41%;
- piano di rimborso di 66 mesi con rate da 941,60 euro, con TAN 8,11% e TAEG 8,41%;
- piano di rimborso di 72 mesi con rate da 879,40 euro, con TAN 8,11% e TAEG 8,42%;
- piano di rimborso di 78 mesi con rate da 826,90 euro, con TAN 8,11% e TAEG 8,41%;
- piano di rimborso di 84 mesi con rate da 782,10 euro, con TAN 8,11% e TAEG 8,42%.
Prestito vitalizio ipotecario di 50000 euro senza busta paga
Se non si trova una persona disposta a fare da garante e si ha assolutamente bisogno di un prestito da 50000 euro senza busta paga sarà necessario guardare oltre i tradizionale finanziamenti personali. Chi ha più di 60 anni ed è proprietario di un immobile residenziale può prendere in seria considerazione l’idea di richiedere un prestito vitalizio ipotecario. Si tratta di una realtà molto diffusa nei paesi anglosassoni che è entrata ufficialmente nel nostro ordinamento solo nel 2016: potrebbe essere una soluzione particolarmente apprezzata dagli anziani (che spesso fanno fatica ad ottenere un normale prestito personale) che possono sfruttare la propria casa per ottenere un finanziamento senza dover ricorrere alla vendita della nuda proprietà e mantenendo il diritto di usufrutto o di abitazione. Di fatto stiamo parlando di un finanziamento a medio/lungo termine garantito dall’ipoteca di primo grado su un immobile residenziale; il prestito vitalizio ipotecario si distingue per il fatto che il capitale concesso non viene restituito tramite un normale piano di rimborso con pagamenti rateali, ma con un pagamento in unica soluzione quando il beneficiario muore.
In altre parole: chi ottiene il prestito da 50000 euro con questa soluzione non deve rimborsare nulla all’istituto che ha concesso il credito: l’obbligo di rimborso grava sugli eredi, che al momento del decesso del soggetto finanziato potranno decidere se rimborsare per intero il finanziamento (capitale più interessi maturati nel tempo e capitalizzati annualmente) entro dodici mesi oppure se lasciare l’immobile alla banca, che potrà procedere con la vendita senza dover passare attraverso una procedura giudiziaria esecutiva. Il prezzo di vendita viene stabilito da un perito indipendente, ma l’immobile non viene venduto il prezzo scende di un 15% ogni 12 mesi; se la somma ottenuta con la vendita della casa non copre per intero il debito, gli eredi non corrono alcun rischio, perché la legge recita che il debito residuo non può superare il ricavato dalla vendita dell’immobile (in altre parole il rischio che la casa venga venduta per un importo inferiore a quello del finanziamento grava sulla banca). Se invece il prezzo di vendita è superiore alla somma dovuta alla banca, l’eccedenza deve essere riconosciuta agli eredi.
Ma si può ottenere un importo di 50000 euro con il prestito vitalizio ipotecario? Dipende tutto dall’età del richiedente e dal valore dell’immobile (che viene stabilito da un perito esterno alla banca). Si va da un importo pari al 24% del valore dell’immobile per chi ha 60 anni per arrivare fino al 60% del valore dell’immobile per chi ha già spento le 83 candeline:
- con 60 anni compiuti si può ottenere il 24% del valore dell’immobile;
- con 61 anni compiuti si può ottenere il 25% del valore dell’immobile;
- con 62 anni compiuti si può ottenere il 26% del valore dell’immobile;
- con 63 anni compiuti si può ottenere il 27% del valore dell’immobile;
- con 64 anni compiuti si può ottenere il 29% del valore dell’immobile;
- con 65 anni compiuti si può ottenere il 30% del valore dell’immobile;
- con 66 anni compiuti si può ottenere il 31% del valore dell’immobile;
- con 67 anni compiuti si può ottenere il 32% del valore dell’immobile;
- con 68 anni compiuti si può ottenere il 34% del valore dell’immobile;
- con 69 anni compiuti si può ottenere il 35% del valore dell’immobile;
- con 70 anni compiuti si può ottenere il 36% del valore dell’immobile;
- con 71 anni compiuti si può ottenere il 38% del valore dell’immobile;
- con 72 anni compiuti si può ottenere il 39% del valore dell’immobile;
- con 73 anni compiuti si può ottenere il 41% del valore dell’immobile;
- con 74 anni compiuti si può ottenere il 42% del valore dell’immobile;
- con 75 anni compiuti si può ottenere il 44% del valore dell’immobile;
- con 76 anni compiuti si può ottenere il 46% del valore dell’immobile;
- con 77 anni compiuti si può ottenere il 48% del valore dell’immobile;
- con 78 anni compiuti si può ottenere il 50% del valore dell’immobile;
- con 79 anni compiuti si può ottenere il 52% del valore dell’immobile;
- con 80 anni compiuti si può ottenere il 54% del valore dell’immobile;
- con 81 anni compiuti si può ottenere il 56% del valore dell’immobile;
- con 82 anni compiuti si può ottenere il 58% del valore dell’immobile;
- con 83 anni compiuti (fino ai 90) si può ottenere il 60% del valore dell’immobile.
L’importo minimo erogabile è 30000 euro, mentre quello massimo (nel rispetto delle percentuali appena elencate) è 400000 euro.
Altri modi per ottenere un prestito da 50000 euro senza busta paga
Un altro modo per ottenere un prestito da 50000 euro senza busta paga consiste nel ricorrere ad un finanziamento cambializzato: in questo caso il rimborso avviene tramite il pagamento di cambiali (emesse sotto forma di tratta o di pagherò) con scadenze mensili. Questo tipo di prestito può essere richiesto da chiunque e viene erogato in tempi abbastanza ristretti, però presenta diversi aspetti negativi, Innanzi tutto è necessario ricordare che le cambiali sono titoli di credito esecutivo, quindi il mancato pagamento della rata legittima il creditore a pignorare i beni del debitore; inoltre i tassi di interesse e i costi del finanziamento (tra i quali rientrano anche i bolli da apporre sulle varie cambiali, altrimenti i titoli non sono validi) risultano essere abbastanza elevati. Se il prestito da 50000 euro senza busta paga serve per acquistare o ristrutturare una casa è possibile anche valutare l’idea di accendere un mutuo ipotecario, ma in questo caso potrebbe essere necessaria la presenza di un cointestatario o di un garante che abbiano un reddito dimostrabile.